Archive for the ‘Riflessioni personali’ Category

Annunciazione, prima del Sì i chiarimenti….

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25 marzo 2017

Oggi è la festa dell’Annunciazione per noi cristiani.

La prima risposta di Maria non è “ Sì” !

L’angelo arriva da Maria, la saluta, fa il suo bravo annuncio…
e
Maria non pensa subito:

«che figo!»

«fantastico!»

«Wooow!»

«evvai!»

Maria, mentre l’angelo se la canta…. si domanda tra sé «ma che sta’ a di’ questo? »

Finalmente Maria apre bocca.
Non per dire Sì.

Ma per chiedere chiarimenti.

Dopo il chiarimento, finalmente Maria, dice Sì, mi va bene!

Purtroppo dell’epoca non abbiamo né registratori, né video.

Forse Maria ha fatto altre domande.

Ma non ci è dato di sapere dopo duemila anni e, l’unica fonte è soltanto il brano dell’evangelista Luca.

Con questo Sì, Maria rimane incinta di Dio, nonostante fosse promessa in sposa a Giuseppe.

Con questo atto Dio entra nel matrimonio tra Maria e Giuseppe….

Sta di fatto che la pia tradizione ha stabilito che dopo 9 mesi da questo evento il prossimo 25 dicembre Maria partorisce il bimbo Gesù..

Nella mitologia di tanti popoli è un classico il dio che mette incinta una donna.

Ma per noi cristiani non è mitologia, è religione.

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Questo è il brano attribuito all’evangelista Luca:
__________________________________________
“L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe.
La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse:
«Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo.
L’angelo le disse:
«Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all’angelo:
«Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?».
Le rispose l’angelo:
«Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse:
«Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola».
E l’angelo si allontanò da lei.”
(Lc 1,26-38)

Addio Immacolata

Immacolata - Immaculée - immaculate - ללא רבב

Ormai la festa è passata.

Quella mattina come mio solito in ogni solennità ero alla s. Messa nella mia parrocchia.

Eppure quella statua eterea e senza corpo mi rimane innanzi agli occhi.

E’ l’Immacolata.

Una donna che non esiste.

Continua a leggere

Grazie di questo tuo “Corpo” Gesù

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28 ottobre

GRAZIE
Ogni vostro volto, è parte della mia storia,
ogni vostro volto mi ha accompagnato nella mia passeggiata
tra le mie amate montagne,
i colori dell’autunno
mi spingevano a guardare tutti i colori della mia vita,
che ogni amico e amica mi ha portato,
come da ogni evento che mi ha formato e maturato.
Un GRAZIE
gigantesco
dalla Sicilia alla Germania
che percorro idealmente con profonda emozione,
per i doni da ciascuno ricevuti.

E’ anche per questo,
che il “Corpo di Cristo” ha senso….

DANKE
Jedes Gesicht ist in meiner Geschichte,
In diesem,
dass der “Leib Christi” macht Sinn ….

e voi non avete voluto!

(Lc 13,31-35) - (Rm 8,31-39)


Alcuni farisei,
(i più religiosi del popolo, i più ortodossi, i separati dal popolo, quelli della purità….)
si avvicinano a Gesù per avvisarlo che il re cerca di ucciderlo.

(perchè il re Erode cerca di uccidere Gesù ? e perchè i farisei danno un’informazione solo parziale ? anche i farisei vogliono la morte di Gesù ! non solo i farisei ma i vertici dell’istituzione religiosa !)

Ma Gesù tra le altre cose dice ai religiosissimi farisei parole terribili:
«(…)
Gerusalemme, Gerusalemme,
tu che uccidi i profeti
e lapidi quelli che sono stati mandati a te:
quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli,
come una chioccia i suoi pulcini sotto le ali,
e voi non avete voluto!
(…)»

Oggi uno spunto da:
(Lc 13,31-35)

«Io sono persuaso
che né morte né vita,
né angeli né principati,
né presente né avvenire,
né potenze,
né altezza
né profondità,
né alcun’altra creatura
potrà mai separarci dall’amore di Dio,
che è in Cristo Gesù, nostro Signore.»
(Rm 8,31-39)

______________________________________________

Se la mia fiducia in Gesù dipende
dagli uomini,
dai giudizi che gli altri
uomini possono dare su di me,
dalle leggi,
dalle norme,
dalle consuetudini,
dalle abitudini
o
se dipende
da un amore
che mi viene regalato da Dio nello Spirito
senza leggi,
senza giudizi,
senza norme

e percepire
che posso correre libero,
senza inciampi….
sotto le ali della chioccia.

Nessuna potenza,
nessun angelo,
nessun Prìncipe,
nessuna creatura,
può o deve separarmi
dall’amore di Dio.

Rispondendo a Gianni Gennari “non negoziabile…”

don Gianni Gennari, teologo di morale e giornalista

Gianni Gennari e i Principi non negoziabili....

Gianni Gennari scrive l’articolo:
http://archiviostorico.corriere.it/2011/ottobre/21/Dialogo_tra_Credenti_Laici_esistono_co_9_111021061.shtml

Lo leggo e commento:
https://incompiutezza.wordpress.com/2011/10/21/lettera-a-gianni-gennari/#comment-1197

Gianni Gennari scrive:
23 ottobre 2011 alle 08:26

Caro commentatore, a me pare che tu non abbia capito niente dell’articolo che critichi.
Anche lì è scritto che se c’è il consenso della maggioranza una legge si può sempre fare, ed è stata fatta p. es. nel caso di divorzio e aborto.
L’unico problema è che non puoi pretendere che a priori tutti siano d’accordo con te.
Se quelli che sono d’accordo hanno la maggioranza allora la legge si fa come vuoi tu, altrimenti no. tutto qui: rileggi, ragiona, e forse ora capisci.
Quanto alle osservazoni personali lascia perdere, p. f., o firmati e ne ragioniamo.
Gianni Gennari
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Roma, domenica 23 ottobre 2011

Ebbene rifletto ancora:

Buon Gianni,
ho letto, ho letto,
e tutti possono leggere il tuo articolo
nell’archivio sul Corsera.

1.
Ti arrocchi dietro un principio non negoziabile che in natura non esiste,
la società non  ha mai avuto principi non negoziabili,
e il Potere dei vertici nella mia Chiesa Cattolica non ha mai avuto principi non negoziabili, se non come ultima moda di questi ultimi tempi, per attaccarsi ad un ultimo scampolo….  di potere sulle coscienze (denaro nelle cassette delle offerte, 8 x mille, donazioni varie….. potere del denaro, connivenza con mammona….)

2.
Fai anche di peggio,
vai contro il comandamento di Gesù il Cristo,
riaffermi l’immutabilità della Legge e dei Profeti,
e lo fai rendendo immutabile, nientedimeno,  la comprensione della Costituzione,
che è un dato prima di tutto, Civile, di proprietà dei cittadini italiani,
non di certo soggetta all’esegesi di una istituzione religiosa che per propria denominazione ha bisogno di conservazione e di immutabilità, una religio che incatena al passato, incapace di leggere il vissuto attuale del popolo, e in questo caso del popolo civile italiano.

Come al solito,
va di moda accusare gli altri di incomprensione.

Io ho l’impressione che tu usi dello stesso sistema logico
usato dal potere sulle coscienze tanto di moda nel clero
e nelle istituzioni clericali di vertice….

Non ti va bene che non mi firmo?

Non mi importa nulla,
non sono un giornalista,
non ho questo dovere.

Non sono come te che per scrivere un articolo o editoriale prende soldi,
io le mie idee le esprimo,
liberamente senza che nessuno debba pagarmi lautamente.

Registro semplicemente le tue idee,
le riporto,
le commento….

ed osservo la solita ipocrisia clericale….

Dovremmo essere nello stesso Popolo di Dio,
ma dalle tue parole,
mi sembra che tu ti poni comunque al di sopra.

E lo fai persino nel consesso civile tra i cittadini italiani.

Per il resto
sono anonimo?
Ho una e-mail,
se mi chiami vengo a trovarti,
e posso dirti di persona quello che penso,

e rinfacciarti la tua doppiezza,
quella di ricacciare le persone
nella vita della Legge e dei profeti,
ed obblighi anche chi non vuole seguire Legge e Profeti,

perchè
quello che interessa a te ancora come un Sommo sacerdote in sonno…
è stabilire chi è nelle regole,
chi è nella legge,
stabilire chi è nel gregge dei peccatori,
pronto a far ripetere come un pappagallo…. agli altri… il sacrificio
che Cristo non ha mai chiesto ha nessuno,

anche nella vita civile dei cittadini italiani.

Vuoi un popolo che ancora obbedisca alla Legge Naturale inventata dal tuo Sinedrio,
per tenere sotto scacco un popolo da dominare sotto la paura.

Tutto il contrario del comandamento che oggi Gesù ricorda nella liturgia,
quel comandamento che qualifica, migliora, sostituisce il vecchio decalogo mosaico.

Il Vangelo,
oggi era soprattutto per persone come te,
anzi prima di tutto è per le persone come te,
(per me rimani sacerdote),
…. Altro che vendere la favoletta dell’amore universale…….. che vale sempre per gli altri…. per i senza potere….

Gesù, oggi si rivolge con estrema chiarezza ai vertici della vita religiosa, della sua Chiesa ebraica, come a quelli che hanno voluto costituire il Potere nelle Chiesa usando il Suo nome in qualsiasi tradizione…..
e tu ci sei dentro fino alla cima dei capelli in sonno…. o meno.

Io come cattolico, come credente nell’unico Corpo di Cristo,
non ti chiedo alcun assenso.
Nel mio piccolo,
rispetto l’altro,
il pubblicano, il samaritano….. la samaritana…
ma è ovvio,
che nel tuo articolo,
tu stai facendo affermazioni
non all’interno della mia Chiesa cattolica,
ma la stai imponendo alla società civile.

Non mi pare proprio che tu sia capace di rispetto verso gli altri….

Nella dialettica,
anche i sacerdoti che apprezzarono e seguirono Hitler,
avevano le loro ragioni per essere liberi di esprimere
le proprie opinioni…..

Ma alla fine della Guerra….
sia in Italia, come in Germania,
non di meno in Spagna in quell’altro contesto in cui erano solo per conservare il potere sul popolo,
molti…… vennero uccisi, (alcuni uccisi per colpa di altri….)
e
non erano di certo i famosi profeti,  inviati……

chi li uccisero furono i vignaioli. (cfr. Marco 12)

Non avete capacità di profezia,
e vi nascondete nel potere, mediatico, clericale, politico, finanziario.

Rileggiti il tuo articolo, ragiona….

Gianni,
non lo voglio il tuo assenso
sui matrimoni civili per le persone dello stesso sesso,
sei incapace del rispetto della vita affettiva altrui,
diversamente da me cattolico,
che non posso non dire sì
alla vita affettiva altrui,
non posso non dire sì
alle persone che vogliono testimoniare l’amore vicendevole nella prospettiva della fedeltà, della progettazione, della durevolezza,
esercitando affetto e sesso nel loro modo che ritengono più congeniale,
anche se
fino a 50 anni fa era impensabile,
soltanto perché era vietato pensarne e parlarne…..
perché era solo permesso il promiscuo sottaciuto.

“Quanto alle osservazoni personali lascia perdere”
mi dici….
ma io nella mia vita
per la mia libertà di parola ho rischiato di perdere il lavoro….

ma lo so bene,
che questa libertà,
è negata nel mondo curiale,
i parroci parlano sottovoce,
i vicari sussurrano,
tutti pieni di paura,

se persino un vecchio mio amico prete di 70anni,
che impegnato in parrocchia e nelle mura leonine con particolare incarico…..
riferendomi sul cardinal vicario Vallini,
poi sente il dovere a propria tutela di aggiungere:
“mi raccomando…. è tra me e te”.

Gianni,
le favolette
raccontale a chi non conosce l’interno della vita clericale e curiale
in cui i principi non negoziabili è solo un peso di cui caricare le spalle altrui,
“Guai anche a voi,
dottori della legge,
che caricate gli uomini di pesi insopportabili,
e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!” (Luca 11)

Un amico sacerdote tempo fa è stato abbandonato in mezzo alla strada,
proprio come l’aggredito sulla via da Gerusalemme a Gerico,
paradossale !!!!
Anche qui è passato il “sacerdote”(vescovo) e vedutolo, passo oltre, dal lato opposto….
INCOMPIUTEZZA

RIPRODUZIONE NON RISERVATA

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chiave:
Gianni Gennari, Sì al dialogo tra credenti e laici ma esistono princìpi non negoziabili, matrimonio, coppie di fatto, contratto, etero, omo, Stato di diritto, divorzio, Bibbia, Storia della salvezza, costume, tradizioni, cattolici, unione civile, matrimonio civile, matrimonio religioso, Corriere della sera, farisei, sadducei, dottori della legge,

Ma che cosa è la Verità…..

Simone Weil

“A Cristo piace
che a lui si preferisca la verità.

Poiché, prima di essere il Cristo,
egli è la Verità.

Se ci si allontana da lui per andare incontro alla verità,
non si farà molta strada prima di cadere nelle sue braccia.”
(Simone Weil)

“oggi, infatti,
la non-redenzione del mondo
è connessa in modo particolare con la non-decifrabilità della creazione e con la conseguente non-riconoscibilità della verità.
(FRANCESCO VENTORINO in OR)

“”Redenzione” nel senso pieno della parola può consistere solo nel fatto che la verità diventi riconoscibile”
(Joseph Ratzinger-2011-Gesù di Nazaret)

“Ma i loro occhi erano incapaci di riconoscerlo.” (Luca 24,16)

scrive Ratzinger: “dialettica del riconoscere e non riconoscere”.

ma:
“diventa riconoscibile, se Dio diventa riconoscibile. Egli diventa riconoscibile in Gesù Cristo.”
(Joseph Ratzinger-2011-Gesù di Nazaret)

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Ma che cosa è la Verità ?

Se Cristo è la verità
sulla strada verso Emmaus,
in quei 12 Km e 2 ore di cammino,

Cristo stesso fa le sue scelte di rivelarsi come verità
come e quando vuole lui,

Dio diventa riconoscibile, se Cristo diventa riconoscibile

Ma quanto è pericoloso
quando dico che Cristo è la verità,

posso non averlo riconosciuto,
e continuare a raccontarmi la menzogna di Cristo-verità,
e
in nome di questa verità
prendere pezzi di parole,
pezzi di frasi,
assolutizzarle
e giudicare i fratelli,
creare i nemici,
combatterli,
creare un clima di odio, che non riconoscerò come odio, ma lo chiamerò “amore per la Verità”

L’umanità non riesce mai ad incontrare veramente il Cristo,
è alla ricerca di Cristo, anche quando si chiamano cristiani, cattolici,

quindi è alla ricerca continua della verità,

senza mai possederla.

Pilato,
è icona di tutti gli uomini,
senza differenza di religione…..

Coloro che entrano a vivere
in un Monastero,
in una Certosa,
fanno di questa ricerca “quaerere”
il fondamento totale della propria vita.

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chiave:
Joseph Ratzinger, Gesù di Nazaret, Francesco Ventorino, Luca 24:16, Simone Weil, Verità, Cristo, Emmaus, riconoscere

ROMA – 15 Ott 2011, dal mio diario…

Io Condivido in pieno le ragiorni degli “indignati” ma io non sono indignato,
perchè essere indignato
è un rapporto educato con persone che hanno fatto il loro lavoro,
ma un lavoro che è andato male,

in Italia non posso dirmi indignato
ma incazzato,
perchè la classe dei politici che dominano l’Italia,
hanno avuto la sola occupazione di occupare tutto l’occupabile
del potere politico ed economico,
per i soli vantaggi individuali,
favoriti da un Primo Ministro
che li ha portati al Parlamento ed al Governo
per questo solo scopo,

scopo che gli dava il contraccambio
di lasciarlo manovrare in pace,
per far crescere in modo esponenziale le sue creature,
le creature del  proprio impero economico
usando del Governo dei cittadini italiani.

Dire liberamente questa verità,
la si vuole far passare per terrorismo,
ed è quanto si sforza di
fare il lacchè di Berlusconi
Angelino Alfano,
messo come un burattino
a far da segretario al PDL
unico partito che non ha mai avuto votazioni interne,
ma soltanto consensi con applausi alla maniera sovietica.

Ma ieri pomeriggio ho fatto Roma a piedi.

Dovevo andare ad una mostra fotografica a Piazza Campo de’ Fiori.

L’estensione della Roma isolata dai mezzi pubblici era di molto estesa rispetto ai luoghi della manifestazione, ma anche per una normale cintura di sicurezza che prevede una manifestazione di cittadini italiani e romani,
cosa che ha costretto migliaia e migliaia di cittadini dalle ore 13:00 a muoversi a piedi dai più diversi non del centro effettivo di Roma,

Per raggiungere Campo de’ Fiori

sono arrivato a Piazza Vittorio
sono passato in via dello Statuto,
ho attraversato via Merulana,
ergo,
Largo Brancaccio,
via Giovanni Lanza,
Largo Visconti Venosta,
piazza della Suburra,
via Leonina,
via della Madonna ai Monti,
via Tor de Conti/Cavour bloccata da blindati,
proseguito per
via Tor dei Conti,
salita del Grillo,
via 4 novembre,
via Magnanapoli,
Foro Traiano,
piazza Venezia,
poi,
proseguimento
per Campo de’ Fiori

Ho attraversato parti delle manifestazioni con etichette e senza etichette,
molti giovani universitari,
gente normale,
vedo Polizia in assetto di guerra da…. Afhanistan,
soltanto arrivando in largo Visconti Venosta,
vedo in lontananza sui Fori Imperiali una nube immensa di fumo,
non so cosa sta accadendo,

vedo le persone che mi sfilano davanti che sono dei normali cittadini che manifestano,
e non capisco quella nube……

Domando alle persone che mi dicono che la polizia sta caricando,
ma come si fanno a sapere le notizie a distanza
con il famoso gioco del passa parola ?????

sono perplesso.

Solo in serata verso le ore 24 scoprirò della infiltrazione di quella sorta di Black Block
che infiltrati,
hanno violentato
i sentimenti e le ragioni di tutti i cittadini italiani e romani che manifestavano.

Erano le 23 quando sul bus 40 express, salgono un gruppo di toscani “le sentinelle del mattino” (“Jeunesse Lumière”) che venivano dalla Chiesa di sant’Andrea della Valle,
un giovane dice ad una ragazza,
“sembra che siano entrati in una chiesa e l’abbiano quasi distrutta gettando delle statue….”

Io che nella Libreria Fahrenheit 451 avevo notizie da che stava seguendo la diretta, avevo sentito che alcuni si erano rifugiati in san Giovanni in Laterano….
Il clima respirato durante la lunga camminata a piedi,
mentre guardavo legioni di Polizia appostati,
lunghe file di blindati appostati in vie secondarie come di un’attesa inquetante
tutto faceva presagire un clima di terrorismo,
mi ricordava,
la ricostruzione in scala 2000 di un forzato clima da anni di piombo vissuto negli anni ’70
quando venne uccisa Giorgiana Masi
che le giovani generazioni non ricordano più…..

DOMANDA DA MILIONI DI DOLLARI O DI EURO !!!!!!!!!!!

1.
Chi permette l’intrusione dei violenti Black Block ?

2.
Noi cittadini paghiamo i Servizi Segreti civili e militari , a che servono se non permettono di individuare i violentatori e aggressori e bloccarli in via previa ?

3.
forse per una manovra di comodo del Palazzo Governativo,
si vuole l’azione dei Black Blok,
per annullare e distruggere le legittime manifestazioni di pensiero dei cittadini italiani?

4.
Ma fatevi questa domanda fondamentale,

i Black Blok stanno distruggendo tutte le manifestazioni di massa di cittadini italiani,
che  manifestano con libertà di pensiero contro la politica di questo governo…

perchè ci sono ogni volta i Black Block ?

chi lo vuole ?

Chi vuole che ci siano questi distruttori folli che portano barbarie civile ?

5.
ma veramente i Servizi Segreti sono incapaci di azione preventiva ?

6.
ma veramente i Servizi Segreti non sono capaci di collaborare al bene del paese perchè i cittadini possano manifestare la libertà senza avere
le infiltrazioni !!!!!    dei Black Blok?

7.
possibile che dopo vari anni
non abbiamo risposte
dai Servizi Segreti
attraverso il Ministro dell’Interno/Lega Maroni?

Che cosa ci viene nascosto ?

A chi fa comodo ?

A chi giova?

8.
E’ dalla manifestazione sul G8 di Genova – estate 2001 che la libertà degli italiani
è ostaggio dei Black Blok !

siamo nel 2011.

In questo lasso di tempo,  2001-2011,  il Ministero degli interni
occupato dai coloro che ci hanno riempito le campagne elettorali sulla sicurezza,

cosa hanno fatto?

8.
Qualcuno si è accorto se la stampa nazionale oggi pone queste fondamentali domande ?

Perchè
il resto
è fuffa.

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/11_ottobre_15/madonnina-distrutta-condanna-1901836542849.shtml
leggo l’articolo,
mi immagino il terrore di d. Pino…..
non so come è ora Pino,
io me lo ricordo quando era un ragazzo,
timidotto…..

Spero che ora abbia messo fuori gli “gli attributi” alla sua età per non spaventarsi nell’incontrare umani tanto diversi  con reazioni pazzoide, in fondo la sua parrocchia è ad un  particolare crocevia anche di umanità molto varie… !

"Madonnina dei Black Block"

Chi dice che l’immagine di di una Madonna debba essere tradizionalmente una “integrità”?

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chiave:
indignati, Roma, manifestazioni, sicurezza, Black Block, Ministro dell’Interno, Servizi Segreti, Aise, Aisi,  Lega, Roberto Maroni, Genova, sovietica, Silvio Berlusconi, Angelino Alfano, Marcello Stanzione

“Se ti spiegassi meglio…si potrebbe commentare…”

“Se ti spiegassi meglio…si potrebbe commentare…”

Cara Rita,

un blogger scrive come una sorta di diario,
comunicando all’esterno,
commenta, riflette, analizza,
e questo lo fa con dei cosiddetti POST.

Capita che qualcuno ne legga qualcosa,

ma nessuno è obbligato a leggere,

come nessuno è obbligato a commentare.

Mi spiace se la cosa non ti è chiara.

La samaritana al pozzo trova lo psicanalista

8 ott 2011 TV 2000 Luigi Accattoli

…«l’umanità tende al giudzio,
il più grande peccato è il giudizio…

questo Dio accetta senza giudicare.

Nell’umanità di oggi non c’è questa esperienza, è rara,

allora,
si va dallo psicanalista

per essere ascoltato senza giudizio,

questa è molto forte come immagine,

lo psicanalista è il rifugio

di una umanità che non sa rivolgersi a Dio.»
(…)
Luigi Accattoli – 10.30°min. al 10.55
http://www2.tv2000.it/s2ewtv2000/s2magazine/mediacenter_v3/vedimedia.jsp?title=8+ottobre+2011+-+Intervento+in+studio+del+vaticanista+Luigi+Accattoli&id_sito=1&stato=1&url_media=http%3A%2F%2Fwww2.tv2000.it%2Fvideos%2Fncdg%2Faccattoli8102011.wmv _________________________________________

Nella nostra società occidentale
l’istituzione religiosa, il sacerdote,
si è sempre inserito dai primordi della storia,
come mediatore tra il divino e l’umano,
tra Dio e l’uomo,
e questo soprattutto nella religione cristiana,
e poi continuato primariamente nella tradizione cattolica.

Quale è il problema che è risultato insopportabile a tanta umanità ?
che
colui che si è posto come intermediario tra Dio e l’umanità stessa,
è allo stesso tempo colui che emetteva e ancora emette un giudizio di condanna,
tale che fa risultare insopportabile il pensiero di un un Dio giudice.

Dunque
i primi responsabili del Dio giudice non è l’umanità che non sa rivolgersi a Dio,
ma quella porzione
composta dai sacerdoti intermediari,
da una chiesa intermediaria con Dio,

che ha svelato di Dio un giudice insopportabile ed inumano,
perchè insopportabili giudici si sono mostrati gli intemediari,

che in certi periodi incoraggiavano al rogo il peccatore,
poi incoraggiavano a sensi di colpa da suicidio,

e ancora oggi,
è incapace di capire l’umanità nella sua complessità.

Lo psicanalista
ha occupato lo spazio vuoto lasciato
dagli intermediari del sacro,

perchè
è capace di ascoltare senza giudicare,
perchè è capace di rianalizzare il tuo vissuto
e fartene prendere coscienza.

Freud è dell’Austria cattolica,
anche se il suo pensiero si sviluppa massimamente negli U.S.A.
dove i più rigidi e conservatori dell’esperienza dei protestanti europei,
hanno trovato lì la terra promessa,
guidata da precetti biblici,
senza anima,
con feroci pregiudizi,
che al confronto
i nostri cattolici più papisti del papa
sono al confronto, dei liberal….

Basti guardare al panorama U.S.A. degli Evangelical e delle varie sette pentecostali
che rispondono al solo bisogno di sicurezza, identità, ricchezza…..

Imbecilli
chi nella Chiesa
è stato incapace
di portare avanti e di ampliare le mirabili intuizioni di Ignazio di Loyola,
che con i suoi esercizi spirituali è stato precursore dell’analisi.

Dunque
se lo psicanalista è diventato rifugio,
lo è di quella umanità
che non trova chi la fa incontrare con Dio,
con un Essere perfettamente libero,
che ha creato l’umanità, perfettamente libera,
con il bene, il non bene, il male e il non male.

L’umanità
ha sete,
è assetata,

l’umanità
come la samaritana continua ad andare al pozzo,
ma chi trova al pozzo?

Forse ….. non Gesù….
ma lo psicanalista.

Sarà questo il motivo per cui …
sono molti i sacerdoti che studiano psicologia…..

Ma questo è solo un aspetto….
perchè lo psicanalista ha un suo spazio specifico,
che non è occupabile dai preti,
come non sono pochi i sacerdoti e religiosi/e
che usufruiscono della psicanalisi
per migliorare la propria capacità di relazionarsi con se stessi, con gli altri e con Dio.

____________________________
chiave:
Luigi Accattoli, TV 2000, Psicanalista, sacerdote, umanità, samaritana, Chiesa, Serra san Bruno, Ignazio di Loyola, Evangelical, Pentecostali, U.S.A.,

Giustizia, siate affamati, siate folli

LA GIUSTIZIA

Dio:
“Sono duri sono i vostri discorsi contro di me

andate dicendo:
«Che cosa abbiamo detto contro di te?».

«È inutile servire Dio:
che vantaggio abbiamo ricevuto dall’aver osservato i suoi comandamenti
o dall’aver camminato in lutto davanti al Signore degli eserciti?

Dobbiamo invece proclamare beati i superbi
che, pur facendo il male, si moltiplicano e,
pur provocando Dio, restano impuniti».”

I coscienziosi di Dio si incontrarono a parlare.

Dio
porse l’orecchio,
li ascoltò:

un libro di memorie fu scritto davanti a lui
per coloro che lo rispettano,
che onorano il suo nome.

Dio:
“Diventeranno la mia proprietà particolare nel giorno che io preparo.
Avrò cura di loro
come il padre ha cura del figlio che lo serve.

Allora vedrete di nuovo la differenza fra il giusto e il malvagio,
fra chi serve Dio e chi non lo serve.

Il giorno rovente come un forno verrà.
Tutti i superbi,
tutti coloro che commettono ingiustizia
saranno come paglia;

quel giorno, li brucerà
fino a non lasciar di loro né radice né germoglio.

Per voi, che avete rispettato il mio nome,
quel giorno
sorgerà con raggi benefici il sole di giustizia.”

estratto da:
Ml 3,13-20

_________________________________________

1.
Quando la stampa/TV parla della Chiesa
ne riproduce la visione di una organizzazione verticistica aziendale, sociale e politica (che fondamentalmente ha),
con una sua politica fatta di norme spesso tese ad un potere sulle coscienze e quindi sulle persone,
una politica che poi si concretizza in richieste di vantaggi a “Cesare”.

1.a
La stampa/TV non veicola cosa ha effettivamente detto Gesù,
ma è interessata esclusivamente all’organizzazione azendale della Chiesa,
formandone l’opinione pubblica

2.
Molti cattolici si riconoscono nel sistema politico dell’organizzazione-Chiesa.

3.
La parola CHIESA non riesce più a identificare la Chiesa di Cristo formata da tutto il popolo dei battezzati
in tutto il globo terrestre,
ma identifica soltanto i vertici “aziendali”.

4.
Eppure,
il grande filo che accompagna la rivelazione dal Dio degli Ebrei al suo figlio Gesù,
è
la GIUSTIZIA.

5.
Nei Vangeli viene mostrato come Gesù sviluppa il tema della GIUSTIZIA.

6.
La grande differenza
è fra
il GIUSTO che fa la giustizia

ed il MALVAGIO che commette l’ingiustizia.

7.
Apprendo della morte di Steve Jobs, nel suo modo geniale,
in questo momento tutti i mass-media lo stanno celebrando,
ne ripetono le parole testamento:

«Siate affamati, siate folli».

Sembrano semplici parole di un uomo geniale e aperto alle sfide,

ma sono anche affermazioni piene della memoria evangelica:
la prima associazione:
– la samaritana assetata,
– I discepoli dopo la moltiplicazione dei pani,
– …
– ….

chiave:
Malachia, Ml 3,13-20, Giusto, Giustizia, ingiustizia, malvagio, Chiesa, Gesù, catolici, stampa, TV, Steve jobs, Siate affamati siate folli, Dio,

Amerò il mondo con tutta la sua confusione.

Gio 4,1-11

Dio:
«Ti sembra giusto essere così sdegnato per questa pianta di ricino?».

Giona:
«Sì, è giusto; ne sono sdegnato da morire!».

Dio:
«Tu hai pietà per quella pianta di ricino
per cui non hai fatto nessuna fatica
e che tu non hai fatto spuntare,
che in una notte è cresciuta
e in una notte è perita!
E io non dovrei avere pietà di Nìnive,
quella grande città,
nella quale vi sono più di centoventimila persone,
che non sanno distinguere fra la mano destra e la sinistra,
e una grande quantità di animali?».

__________________
Oh!
Signore come sei misericordioso e pietoso! (responsorio salmico…)

…Accidenti,
che espressioni smielate e demodè !

Eppure questo strano Dio,
sta aiutando a maturare all’amore il povero Giona,
che si sta dimostrando un istintivo ed un impulsivo.

Avere pietà, è avere passione.

… di una città dove si fanno confusioni…

… di strade dove ci sono confusioni…

non posso fare l’esclusivo…
io,
cristiano,
sono cittadino di questo mondo…

«… La vocazione della Chiesa/cristiani
è amare il mondo come Dio lo ama,
guardare il mondo con lo sguardo stesso di Dio.
Amare
il mondo con l’amore di Dio
significa
cercare di “scrutarne” la storia della salvezza.

Infatti,
la storia della salvezza di un paese
non coincide necessariamente
con la storia della Chiesa in quel paese.» + Maroun Vescovo

E’ l’altro che salva….

Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gèrico,
cadde nelle mani dei briganti,
gli portarono via tutto,
lo percossero a sangue
e se ne andarono,
lasciandolo mezzo morto.
Per caso,
un sacerdote scendeva per quella medesima strada e,
quando lo vide, passò oltre.
Anche un levìta, giunto in quel luogo,
vide e passò oltre.

Invece un Samaritano,
che era in viaggio,
passandogli accanto,
vide,
ne ebbe compassione.

Gli si fece vicino,
gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino;
poi lo caricò sulla sua cavalcatura,
lo portò in un albergo,
si prese cura di lui.

___________________________________________________

Che strano!
Non è una persona religiosa, una sacerdote,
che si prende cura
di un figlio del popolo di Dio, massacrato da banditi (di quale religione?)

ma è un estraneo,
un’escluso dalla tradizione di quei religiosi osservanti,tanto legati alla Tradizione,

che si fa carico di salvare la vita di quell’uomo a lui “lontano”

Se Gesù ha osato tanto, 2000 anni fa,

girando per le strade d’Italia,
tra identitari e tradizionalisti,
tra osservanti orgogliosi….

ripeterebbe a me quelle stesse parole,

ricordandomi
che di tutta la mia osservanza,
quella mia osservanza che mi tranquillizza,
la mia Identità è Tradizione,
spacciata in Suo nome,

Lui si aspetta
non da me un atto di amore e di presa in carico della vita (persona)
che vedo buttata per strada, oppressa, calpestata,

ma se lo aspetta
da quelli
che magari io con disprezzo
nomino come ateo, agnostico, positivista, relativista, modernista, indifferente ….

Mi sta dicendo che sono incapace di accogliere,
lo sa che se vedo un uomo massacrato di botte, io giro al largo,
se vedo qualcuno disteso su un marciapiede, io giro al largo,
eppure
io……
che faccio il catechista,
io impegnato nel movimento ecclesiale,
io che mi scandalizzo se un collega al lavoro mi dice che Dio non gli interessa (ora va di moda credere in Dio…),
io che ho accompagnato i giovani della parrocchia alla GMG,
…..

ma….
non sono io che mi carico il disgraziato massacrato nelle follie della vita,
ma è
l’altro,
il lontano,
quello diverso da me,
quello che crede in un suo Dio personale,
magari misto ad approcci della cultura religiosa indiana,
o semplicemente un “alternativo”…

Non c’è bisogno di preti ma di Cristiani.

In Francia, particolarmente colpiti dalla decristianizzazione,
lo hanno capito.

Trie-Château

Una casa dove fermarsi in comune con altri compagni,
in un anno di fermo
per maturare le proprie scelte di vita e di vita professionale.

Non per diventare preti,
ma un tenpo forte per maturare
la coscienza del proprio essere cristiani,
un impulso alla vita che si ha davanti.

« Una rivelazione»
Ripensando al proprio soggiorno a Trie-Château (Oise),
al Centro Missionario della vita (CMV),
Francesco, 20 anni,
non manca di elogi.

Un anno per Dio,
o più esattamente nove mesi in cui frequentare corsi,
andare a messa ogni giorno
vivere in comunità con gli altri giovani della sua età.

Perchè una volta dopo il liceo, Francesco si ritrova davanti una moltitudine di vie che portano agli studi superiori:
univerità,
classi preparatorie,
grandi scuole,

« Ero completamente perduto»,
ricorda questo maggiore di una famiglia di cinque figli,
« Un po spinto dai genitori»,  riconosce, così ha deciso di passere un anno in questa grande casa situata in piena natura, che appartiene alla diocesi di Parigi, dove si formano ogni anno giovani di tutta la Francia

Al CMV, Francesco si lascia dunque il tempo di scegliere quale buon orientamento per il suo futuro.

Il giovane ha trovato ciò che non eraq venuto a cercare:
«Ho risolto il problema del mio avvenire professionale in dieci minuti.»

La vera « rivelazione» è stato altro.
«Ho scoperto cosa significa essere cristiano nella società:
in medicina
o in politica, per esempio»,
spiega

Francesco non era attirato in modo speciale dall’aspetto spirituale della formazione:
«Avevo anche paura di non essere preso»,  sorride.

Cresciuto in una famiglia cattolica, sente di non essere nello stesso sentimento della fede dei suoi genitori.

Dopo nove mesi trascorsi a Trie-Château, riceverà il sacramento della Confermazione.

Oggi all’età di 20 anni,
il giovane ha cominciato una laurea in Scienze Umanistiche all’Università di Nanterre.

Inquadra anche i numerosi movimenti di giovani e i ritiri spirituali.

Molti dei presenti a Trie-Château sono studenti. Di ogni ceto sociale, questi giovani hanno in comune la volontà di ben costruire la propria vita.

Continua a leggere su La Croix, in francese ovviamente…
http://www.la-croix.com/Religion/Approfondir/Spiritualite/Ils-consacrent-une-annee-a-Dieu-_EP_-2011-09-02-706657
___________________________

E’ la naturale evoluzione di seminari esclusivi per formare il mondo clericale dei preti dei vertici della Chiesa?

Forse oggi il cardinal Carlo Borromeo,
vedrebbe questa priorità
superando la grande intuizione dei primi seminari per formare al sacerdozio quando i preti all’epoca erano degli ignoranti della madonna…..

In merito,
ricordo quando decenni fa, rimasi colpito dalla tradizione del monachesimo in Birmania(…) o India dove l’essere monaco è legato ad un particolare momento della vita,
chi sceglie di continuare nel mondo con attività varie di vita,
chi sceglie di rimanere monaco.

La conoscenza di quel fatto orientale,
cominciò gettare una luce completamente nuova
sulle mie conoscenze
del monachesimo che conosco,
della vita consacrata in un convento,
della stessa vita sacerdotale ministeriale.

Cominciai a comprendere che mi avevano insegnato la vita a compartimenti stagni,
e in qualche modo
tutta una cultura sociale e cattolica
lo aveva fatto con milioni di persone,
spesso rendendo la vita sommamente difficoltosa, incomprensibile.

Gli aut aut non fanno parte della legge naturale…….

chiave: La Croix, Trie-Château, preti, cristiani, seminari, Carlo Borromeo, Loup Besmond de Senneville

Difficoltà di vivere, incontra o allontana da Dio….

Le difficoltà del vivere
sono uno stimolo
o sono un impedimento alla fede in Dio?

Insieme a Carlo
mi accompagno con questa domanda
guardando
le difficoltà vissute dalle persone nel passato con la fede in Dio.

Guardando
le difficoltà vissute oggi
e potersi domandare,
ma quale fede in Dio?

Il Dio dei Bisogni
davanti alle difficoltà della vita,
nelle paure del sommo giudice ieri,

all’indifferenza verso un Dio se incapace
inesistente…… oggi…

Essere cristiano
nella tradizione cattolica
non può mettere a tacere le domande di fondo….

mentre vivo nella Chiesa di Cristo,
nel Popolo di Dio,
nella mia parrocchia,
tra amici,
ascoltando
generazioni oggi diverse…

 

chiave: Carlo Molari, La difficoltà di vivere, http://www.oreundici.org

Intanto la vita scorre, segnata dai gesti di chi ama.

Una coppia che rinnova le proprie promesse davanti a tutti gli amici.

E’ questa la festa
che mi attende questo fine settimana.

E non intendo mancare a questo bellissimo momento di vita amicale.

Il Papa intanto nel suo paese,
legge decine di discorsi,
ognuno dei quali bisogna passarci una mesata di riflessioni,
ma chiedono allo stesso tempo
che se ne discuta.

In una globale società democratica,
le parole del papa,
vengono accolte,
ma vengono anche masticate,
tra gli esseri pensanti,
se ne discute.

Ieri per esempio al Bundestag,
nonostante qualche affermazione che non condivido,
ha detto parole forti,
che
lasceranno, purtroppo, il tempo che trovano,
serviranno
ad essere citati in prossimi documenti,
magari da qualche politico,
o da vescovi nelle loro periodiche lettere pastorali.

Eppure mi rimane una domanda di fondo……..

Chi è mondialmente autorizzato tra gli uomini,
ad interpretare
l’etica nella natura e nella ragione ?

Chi nè ha la chiave e l’esclusiva?

Gesù,
aveva di molto criticato
coloro che credevano di avere la chiave
per interpretare
la Torah
e non solo,
aveva messo in dubbio certi comportamenti
che
arrivavano a giustificare
condanne senza appello,
fino alla morte.

Spezzare la propria vita nel pane,
per tutti,
lavare i piedi agli altri,

questo è fondamento di ogni etica,
altro
che chiacchiere intellettuali,
di chi tiene lezioni di democrazia
da Sovrano assoluto di uno Stato dove non è ammessa la libertà di pensiero.

Corpus domini su la via de la merla

ce deve da passà er papa……
stasera
ce porta in giro il Signore Santissimo
che se pija un pò de fresco
sotto l’arberi de via Merulana,
che oggi la callara
s’è bollita li sette colli.

Lo scorso anno
er Santissimo ce rinunciò,
(o ce rinunciò er papa),
se ne rimase bono bono a san Giovanni,
forse pè nun fa er povero cristo
che quella sera se sarebbe fracicato d’acqua,
er Padreterno la mannava a bagnarole giù dar cielo.

Li religgiosi già se so stesi le coperte loro
da li barconi,
tanti artri,
ar momento der fatto,
ce metteranno er solito copriletto.

Puro a li cinesi der quartiere,
je piace da vede quer parchetto illuminato
che lento se move co le processionarie
pe’ la via della merla.

Li spazzini der comune
a daje co li spruzzi d’acqua,
a lucidà li sampietrini.

Li viggili der comune
stanno a fa la la ggioia de le casse,
se passa il Signore Santissimo,
nun ce devono sta le macchine pe’ strada,
le rimoveno tutte,
poi
li poveri cristi
devono annà a riprennessele
co’ducento euri.

Quarcheduno ciavrà quarche motivo da biastimà
sto santissimmo
che je deve costà così caro,
‘n’incubo annuale.

Corpus domini - Pontificio Seminario Lombardo - fine di via Merulana

Corpus domini - Figlie di s. Anna - via Merulana

Corpus domini - DIVIETO - via Merulana

Corpus domini - PULIZIE - via Merulana

Corpus domini - PULIZIE - via Merulana


c’è del marcio nelle Famiglie e nella Chiesa

Preti?

Sono giorni che rifletto
su una delle ultime di Genova.

Don Riccardo Seppia e il suo mondo di vita compulsivo-sessuale, con contorno di droga e minorenni.

La commedia all’italiana del Card. Angelo Bagnasco.

Sia chiaro.

Questa di don Riccardo,
non è e non sarà l’ultima della serie.

La stampa e media vari,
ne hanno per aumentare la loro audience.

I cattolici cadono dalle nuvole…..

Eppure
il simbolico don Riccardo,
è nato in una delle nostre italianissime normali famiglie,

nella famiglia che a parole viene indicata con retorica come,
la prima Chiesa.

Ecco,
con retorica!

Il marcio comincia dalle tante vite familiari piene di frammenti calpestati,
di fobie non elaborate,
colme di incapacità di
essere in ascolto tra marito e moglie,
essere in ascolto tra genitori e figli.

Da questo nucleo vitale,
il marcio,
si allarga alla vita ecclesiale,
la parrocchia,
gli istituti di formazione alla vita sacerdotale, religiosa o civile,
quelle scuole cattoliche che reclamano continuamente soldi dallo stato.

Ho mai sentito nessuno,
che abbia mai detto STOP,
fermate immediatamente i giochi,
cerchiamo di capire che cosa stiamo combinando,
quale futuro stiamo preparando.

NESSUNO.

E non accetto scuse…..
i vari documenti vaticani,

il papa che a 80anni era un ingenuo…..
quello che oggi è un vecchietto,
viveva tra i giovani,
era un professore universitario,
pur senza aver mai vissuto la vita pastorale parrocchiale,
per qualche anno ha fatto persino il vescovo,
ha diretto uno dei più importanti dicasteri vaticani
dove non si poteva non sapere……

Eppure
la formazione alla vita sacerdotale o consacrata-religiosa per uomini e donne,
ha un profondo buco nero,
e quei formatori, che vedono lontano…. hanno seria capacità di discernimento,
sono pochi, pochissimi, quattro gatti,
spesso vengono chiamati rompiballe.

La stampa?
Non ne capisce una emerita ceppa,
a loro interessa sguazzare nel fango puzzolente.

Sono incazzato,
perchè continuano a tappare le varie fessure che si aprono in una immensa diga……

Continuano a confidare nel bimillenarismo di una Istituzione….
che pensano eterna, “ma sì tutto passa…. e noi rimaniamo…”

ma
mille anni
sono come il giorno di ieri che è già passato…. (Sl.89).

Quante famiglie ancora oggi commettono l’errore che davanti ad una problematica familiare,
ancora si rivolgono al prete che gioca ancora a fare il “prete-uomo-dio di buon senso”,
e quanto danno si sta continuando ancora a produrre……
perchè
il prete se non ha avuto una formazione psicopedagogica accertata
è completamente incapace di gestire se stesso
e di aiutare gli altri a gestirsi.

Si continuano a mettere gruppi,
comunità,
persone,
nelle mani di troppi preti,
ormai incapaci completamente di far fronte
ad un mondo/persone che chiede
di essere capaci di assumersi pienamente
la responsabilità dell’accogliere la libertà,
di far venire fuori maieuticamente
la responsabilità alla libertà nella vita delle altre persone che lo incontrano.

Qualche vescovo lo capisce,
ma non può farci nulla,
non ha altro materiale,
si adegua,
non si pone in questione,

qualcun’altro le domande se le pone,
deve stare attendo alle parole che usa nel porsi le domande…
dovesse essere sentito in vaticano…….. lo dimettono…. e forse bisogna avere le palle di rischiare….

Nella maggior parte dei casi,
è tutto abbandonato
al buon senso….
all’inventiva….
e…
“io, speriamo che me la cavo”.

Ormai,
le notizie sono diventate di attesa….
dopo don Riccardo,
e poi…..
e poi…..

Un grazie sentito
alle famiglie,
alle parrocchie,
ai rettori di seminario,
ai vescovi…….

Ratzinger

Rimettiamo ai nostri debitori (che strana roba!)

aggiornamento 19 mag. 2011 - ore 10:04

aggiornamento dal 19 al 20 mag. 2011 - ore 23:32

                                                             work in progress

Padre nostro,

(rimetti a noi i nostri debiti)

come noi li rimettiamo ai nostri debitori
——————————————-

ripetere quotidianamente nel “padre nostro”

frasi a cui non attribuisco più alcun senso….

Me lo scrivo come appunto pubblico,
ho bisogno di capire
per me stesso,
e perchè me lo hanno chiesto….

Sistemare i debiti ai miei debitori

ristabilisce in profondità i rapporti umani

che risultano non equilibrati, quindi turbati, disagiati,
ma anche feriti.

Un debitore e un creditore

non hanno lo sguardo sereno
per guardarsi negli occhi,

sono fondamentalmente diversi

e finchè la situazione di “debito” non viene sistemata da tutti e due

sono psicologicamente nemici

uno deve dare,
l’altro deve avere.

Sistemare i debiti ai miei debitori

mi chiede di ridare pienezza alla giustizia

quella giustizia sempre fragile
che soffre continuamente di una continua immaturità.

.
DEBITO – DEBITORE – PER.DONO
(Mt 18,23-35)
“Il regno dei cieli è simile a un re che volle fare i conti con i suoi servi.
Incominciati i conti,
gli fu presentato uno che gli era debitore di diecimila talenti.

Non avendo però costui il denaro da restituire,
il padrone ordinò che fosse venduto lui con la moglie, con i figli e con quanto possedeva, e saldasse così il debito.

Allora quel servo gettatosi a terra, lo supplicava:
Signore, abbi pazienza con me e ti restituirò ogni cosa.
Impietositosi del servo, il padrone lo lasciò andare e gli condonò il debito.

Appena uscito, quel servo trovò un altro servo come lui che gli doveva cento denari e, afferratolo, lo soffocava
e diceva:
Paga quel che devi!
Il suo compagno, gettatosi a terra, lo supplicava dicendo:
Abbi pazienza con me e ti rifonderò il debito.

Ma egli non volle esaudirlo,
andò e lo fece gettare in carcere, fino a che non avesse pagato il debito.

Visto quel che accadeva,
gli altri servi furono addolorati e andarono a riferire al loro padrone tutto l’accaduto.

Allora il padrone fece chiamare quell’uomo e gli disse:
Servo malvagio, io ti ho condonato tutto il debito perché mi hai pregato.

Non dovevi forse avere anche tu pietà del tuo compagno,
così come io ho avuto pietà di te?

E, sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini,
finché non gli avesse restituito tutto il dovuto.

Così anche il mio Padre celeste farà a ciascuno di voi, se non perdonerete di cuore al vostro fratello”

———————————

Il debitore dei 10.000 talenti
è contento
di avere il debito condonato.

Ma è profondamente incapace
di relazionarsi,
di riversare la sua gratitudine
nel ripetere il gesto di con.dono del debito.

Con.donare un debito, è la capacità di per.donare,

in una sana capacità di relazionarsi.

come noi li rimettiamo ai nostri debitori

Vuole mettere al centro l’importanza delle relazioni umane.

La fragilità delle relazioni umane,

la necessità di ristabilire la riconciliazione nelle relazioni umane.

mi ricorda l’impegno a perdonare gli altri.

Dichiaro la mia intenzione di promuovere nuove relazioni tra le persone
con il mio gesto concreto.

Dichiaro davanti a Dio che sono disposto a perdonare,
invitato ad essere trasmettitore del suo perdono,
nel perdono come Dio per me
offro anche io agli altri nuove opportunità.

Relazionarsi
con l’altro,
in modo nuovo,
basato sul
con.dono,
per.dono.

Padre nostro

Resurrezione, e il corpo di Dio?

Ma se Dio è anche femmina,

ma se Dio contiene in se
quanto ha creato
nel maschio e nella femmina,

ma se Dio non è un maschio
vecchio dalla barba bianca

ma è allo stesso tempo,
maschio, femmina, altro e oltre,

perché si continua a dare a Dio un appellativo
che fondamentalmente è maschile?
che fondamentalmente evoca soltanto il maschile,
che fondamentalmente evoca il corpo maschile,
forza, potenza, ira, vendetta ?

Resurrezione e santità, dopo Karol Wojtyła

Finita l’ebbrezza di un uomo giusto riconosciuto nella gloria dei beati
Karol Wojtyła , papa Giovanni Paolo II

si può ricominciare a pensare agli uomini ordinari che vivono
nel quotidiano una delle tante forme e manifestazioni della santita’.

Vedrò finalmente un uomo o donna, un non-prete, non-religioso/a entrare nel registro dei beati prossimamente?

Non è che il Signore Di-o apre le porte del Regno dei cieli
soltanto ai Santi Padri o soltanto a madre Teresa, o ancora a Padre Pio….

Milioni di persone ogni giorno nascono alla Gloria della Resurrezione,
ma noi ne conosciamo solo un numero infinitesimale,
e soltanto nella nostra religione,
già,
perchè mi ricordo che Dio non ha alcuna religione,
e “non fa preferenza di persone”…. (Pietro?).

Sulla scrivania di un carissimo amico leggevo il suo lavoro sulla “Positio” di un non-prete, non-religioso, un non-clerico, verso il riconoscimento alla Gloria e modello di una delle tante espressioni di santità?

Certo non era papa.

Nuove generazioni si chiederanno “Carneade, chi era costui ?”

Ha segnato una parte importantissima del mondo cattolico,
nell’azione, nel pensiero.

Ho letto con gioia quelle poche righe che l’amico scriveva:
Super dubio:
an constet de virtutibus theologalibus,
necnon de Cardinalibus eisque adnexis in gradu heroico,
in casu et ad effectum  de quo agitur, voto affirmative.”

Ecco
io guardo al futuro

nell’attesa
che un giorno
anche in una barbona
si riconoscano virtù eroiche,

perchè tutti siamo chiamati ad essere santi,
uomini e donne vivi
nella Gloria del Risorto.

IL CORPO, LA RESURREZIONE ?

il corpo, la resurrezione

il corpo, la resurrezione

Se e’ di orrendo impatto
il corpo scarnificato dalla tortura del condannato a morte,

come sara’
alla visione
il corpo di colui che si risveglia dalla morte?
del Risorto?
di Gesu’ il Figlio del Di_o vivente?

Nella tomba vuota
i teli che ricoprivano
il corpo nudo di colui che era morto
erano piegati in ordine.

“Il Signore Dio fece all’uomo e alla donna tuniche di pelle e li vestì.” (Gen.3,21)

“quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo.” (Gal.3,27)

resurrection

IL CORPO, IL MORENTE

Christ  /  the passion

Jesus Christ / the passion

Cosa è un Blog per me?

Cosa è un Blog?

Una strana sorta di Diario scritto per me stesso.

Ma è un diario che sul web diviene pubblico,
quindi sottoposto alle discussioni altrui,
alle critiche altrui.

Un Blog/diario,
può esprimere
pensieri,
emozioni,
fatti,
eventi.

Un Blog
non esiste per la necessità che altri
si incazzino,
che altri vi debbano dire a tutti i costi qualche cosa.

Il Blog,
con la sua persona che vi è dietro,
si permette di esistere in un modo pubblico.

Nel mio caso,
mi permetto ancora uno spazio di privacy,
come rispetto gli spazi di privacy altrui.

Una cosa è sicura.

Un Blog o sito web,
se è sul Web,
è giudicabile,
è opinabile,
nessuno si può arrogare il diritto di dire che il proprio Blog o sito web
non è soggetto a critica o opinione o giudizio,
è ricoperto di sacralità irreformabile
o ricade sotto la sfera del solo giudizio della magistratura (come se non avessero altro…)
come fanno quelli (per esempio) di pontifex che a loro volta possono insultare tutto il resto del mondo.

Non esiste legge che vieti di giudicare ciò che appare pubblicamente.

Tutti gli atteggiamenti pubblici sono giudicabili.

Tutti gli atteggiamenti pubblici NON devono essere insultabili.

Questa è una premessa,
man mano che cerco di dare un ordine a questo spazio web che mi viene concesso.

25 marzo, Dio mette incinta Maria

25 marzo 2011
Annunciazione alla vergine Maria.

Oggi con questa festa si ricorda come Dio insemina Maria.

Ma ecco come titola l’Osservatore Romano del 25 marzo odierno:

Oggi come pioggia il Signore scende sulla Vergine

di Manuel Nin

“Rallegrati o universo: fra poco ti accorgerai della discesa del Signore in te. “

“Preparati, vello divino, vergine senza macchia. Come la pioggia infatti, Dio scende sopra di te.”

“O Agnella senza macchia, l’Agnello del nostro Dio si affretta a penetrare in te, sua Madre, per portare i nostri peccati. “

Fonte:
L’Osservatore Romano 25 marzo 2011

___________________________________________
Quanti giri di parole per rifiutare la cosa più naturale della creazione di Dio.

L’AMPLESSO SESSUALE

Nella concezione peccaminosa del fatto sessuale unitivo,
si son dovuti trovare i più intorcinati giri di parole
per dire che Dio mette incinta Maria.

Detto in modo semplice,
pareva troppo sporco.

Nell’articolo dell’Osservatore Romano,
il fatto di scriverne ancora con queste immagini così fantasiose,
vi è ancora tutta l’incapacità
di accettare un atto sessuale,
di accettare la bellezza di un atto sessuale,
che pur in modo a noi sconosciuto
deve aver vissuto Maria, la madre di Gesù.

Certo,
è difficilissimo pensare come il Dio degli dei,
riesca ad ingravidare una donna.

Ma quanta fantasia
traspare ancora oggi dalle pagine dell’Osservatore Romano,
pur di rimuovere
l’atto sessuale
che porterà ad una nuova vita,
quella di Gesù,
il figlio del Dio Vivente.

La sessuofobia ancora colpisce Maria e tutti i cristiani.

Mi sveglio in acqua

Nel sonnno,
squilla il campanello della porta d’ingresso,
pugni sulla porta,
mi sveglio,
metto i piedi per terra,
i piedi nell’acqua!!!!
Accendo la luce con gesto improvviso,
la casa è allagata,
tutto allagato,
la porta, il campanello, i pugni,
apro,
un condomino è incazzato,
io sto cercando di capire cosa sta succedendo,
finalmente realizzo,
è scoppiato un tubo nel bagno.
Il condomino incazzato continua a urlare,
l’altra condomina cerca di zittirlo:
“Ma lo vede che je se allagata casa?”
Sono le 2 del mattino.
Un orario buono in alcuni monasteri per la preghiera dell’Ufficio Divino.

I condomini se ne sono andati,
in casa, ci si divide i compiti,
togliere l’acqua in casa,
togliere l’acqua sui pianerottoli.
Almeno,
sembra che l’acqua non sia entrata in casa altrui,
era la più grossa preoccupazione.
Che notte!

Stamani la testa la sento pesante,
ho telefonato all’idraulico,
che ha cercato di tranquillizzarmi.
L’ho conosciuto diversi mesi fà,
me lo aveva consigliato un amico sardo che ristruttura case,
quando venne a casa si rese conto che il problema era semplice da risolvere,
comunque ero pronto al tipico salasso da pagare,
mi chiese 20€,
rimasi sconvolto e in profondo disagio,
gli volevo dare di più,
ma non ne volle sapere.

Mio Dio,
avevo trovato una persona,
con princìpi non negoziabili,
quelli veri,
e non parla nemmeno di Dio!

La sua onestà mi ha dato sicurezza,
per questo oggi l’ho chiamato e attendo l’arrivo.

compiere ciò che è giusto….. !!!!

Mt 3, 15

“Per il momento lasciami fare,
e’ in questo modo che noi dobbiamo compiere ciò che è giusto”

E’ la risposta di Gesù a un cugino, Giovanni,
un cugino che vede in Gesù il Messia e non può credere che proprio lui
voglia farsi battezzare per giunta da un uomo,
voglia farsi battezzare per giunta per il pentimento e la conversione….
Giovanni, il cugino, fatica a capire…

“Per il momento lasciami fare,
e’ in questo modo che noi dobbiamo compiere ciò che è giusto”

Il tuo sguardo, Gesù,
non è lo sguardo dell’uomo, Giovanni,
nell’accettare un atto umano di pentimento e conversione,
ti richiami a tutta la tradizione dei Padri Ebrei secondo le Scritture
sul “giusto” e su ciò che è secondo “giustizia”.

“e’ in questo modo che noi dobbiamo compiere ciò che è giusto”

Cio’ che è giusto?

In questa cultura in cui vivo
tutti credono di compiere cio’ che è giusto…

tutti credono di interpretare le tue parole, Gesù, in modo giusto…

tutti credono di dire di te, in modo giusto…

quasi… tutti credono di essere nel giusto…

questo per gli altri… !!!

e io ?

Credo: Bagnasco non negoziabile, nemmeno parcellizzabile

I giovani,
gli anziani,
le vite familiari tradizionali e non più e con figli,
i lavoratori,
lo studio,
il futuro dei giovani.

Queste sono le vere grandi emergenze di ogni paese,
e
lo è alla ennesima potenza per il mio paese Italia.

I giovani non sono ascoltati,
per il mondo politico e per il marcketing sono importanti solo in quanto consumatori,
ogni messaggio li vuole solo oggetto di consumo,
distraendoli soltanto sul loro potenziale giovanile
nella bellezza e nella potenza del corpo, della vita sessuale,
Bellezza e potenza positive ma assolutizzate allo stremo,
perchè i giovani la vivano in modo  “drogato” che non permetta di pensare
ai propri diritti sulla vita politica,
ai propri diritti sulla vita sociale,
e….
ai propri diritti nella vita cristiana sulla Chiesa (che non è la Gerarchia ma l’intero Popolo di Dio).

Nooooooooooh!

Certamente!
Il “chiesese” parlato dai Bagnasco punta proprio a questo,
soprattutto perchè i Bagnasco del potere hanno perso il senso della realtà sociale,
e si mantengono abbarbicati alla poltona/potere-morale che poi è anche sociale e politico,
senza degnarsi di leggere il vissuto dei cittadini italiani,
e in questa fattispecie dei giovani.
Le ultime dichiarazioni e interviste di Bagnasco ne danno chiara idea.

Bagnasco ha una INCAPACITA’ RADICATA a capire che
i cittadini italiani hanno bisogno di leggi che migliorino la convivenza umana,
i cittadini italiani hanno bisogno che i politici rispondano alle esigenze di vita odierna,
che il dovere dei politici non è obbedire ai principi imposti dalla Gerarchia,
ma gestire la vita esistente in una capacità di mediazione continua.
Nella mediazione non esiste in alcun modo il “non negoziabile”.

invece

Bagnasco si comporta come Pio IX che dinanzi ai cambiamenti epocali
nella società e nei costumi dei cittadini italiani,
dichiarava
errori (principi non negoziabili),
la libertà di pensiero,
la libertà di religione,
il ribellarsi contro i Principi governanti. (“Quanta cura” e “Sillabo”)

Il “non negoziabile” “non parcellizzabile”
è la cambiale in bianco che vuole la Gerarchia cattolica sulla pelle dei cittadini italiani.
I cittadini italiani che sono titolari di diritti non limitabili dalla sensibilità della Gerarchia cattolica.

I cittadini italiani sono titolari di diritti che fanno capo esclusivamente alla Costituzione dei padri fondatori della Democrazia Italiana,
non di certo ai vescovi,
e non al Vangelo.

Il Vangelo non chiama a Leggi,
non chiede leggi,
non chiede potere civile,
non chiede leggi-soldi a favore di istituzioni cristiane,
non chiede leggi-soldi a favore di oratori parrocchiali,
non chiede leggi di Stato per una testimonianza cristiana che deve essere libera e in quanto libera, coerente.
“date a Cesare quel che è di Cesare”

Il Vangelo chiede TESTIMONIANZA.

La TESTIMONIANZA è l’unico ambito, è l’unico spazio dei Cristiani.

Leggere:
http://www.repubblica.it/politica/2010/12/19/news/bagnasco_chiesa_non_fa_politica-10377581/

http://temi.repubblica.it/micromega-online/il-cardinale-bagnasco-la-chiesa-non-fa-politica-amen/

La Gerarchia Italiana con le sue profonde anomalie,
l’Italia è l’unico paese del mondo dove  il Presidente della Conferenza Episcopale non è eletto dai vescovi ma è imposto dal Papa con la Curia Vaticana,
e in questo caso abbiamo un Presidente della Conferenza Episcopale che è anche Generale di Corpo d’Armata a riposo,
quasi una militarizzazione della Gerarchia cattolica !!!! Aha! aha!

Credo quia absurdum……..

Leggo dalla rassegna stampa.

.

È nata la terza gemella dopo undici anni dalle prime due sorelline.
Undici anni un ‘embrione è rimasto al freddo sotto lo zero.
Poi finalmente è ritornato nell’utero della donna in cui si era formato
per nascere dopo nove mesi.

.

Rifletto….

.

Elton John (63a.) e David Furnish (49a.), sposati dal 2005 dopo 12 anni di convivenza,
hanno dato il seme per avere un figlio.
Una donna ha fatto fecondare in vitro un suo ovulo dallo sperma di uno dei due partner,
ha portato avanti la gravidanza
dopo nove mesi ha consegnato, un bimbo alla coppia che l’aveva chiesto.

.

Rifletto….

.

Leggo l’articolo di Miriam Mafai La Repubblica:
http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201012/101230mafai.pdf

.

Leggo l’articolo di Chiara Saraceno su La Repubblica:
http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201012/101229saraceno.pdf

.

Leggo l’articolo di Elena Loewenthal su La Stampa:
http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201012/101229loewenthal.pdf

.

Rifletto….

.

In questi giorni stiamo ricordando una strana storia,
di cui noi cristiani andiamo fieri….

.

Dio insemina una giovane donna ebrea già promessa sposa ad un uomo.
Quella donna porterà in grembo per nove mesi un bimbo che è il figlio di Dio, ma non del suo sposo.

.

L’utero di quella giovane donna ebrea era dato in uso all’inseminatore, Dio.
La donna aveva dato il suo consenso pieno ed informato.

.

Quel Bimbo quando nascerà non chiamerà mai “papà” o “padre” lo sposo della sua mamma,
ma chiamerà “padre”, “abbà/papà” soltanto colui che ha inseminato la sua mamma, Dio.

.

rifletto…….

.

Sembra un Dio che a sconvolto le leggi naturali…. o la legge naturale……

.

Non è che Dio aveva già dato l’imput per nuove formule di famiglia naturale….. ????? !!!!

mah!

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Manca un pezzo al Puzzle…

.

La giovane donna ebrea diviene madre di Dio,
il bimbo che partorisce è lo stesso Dio che l’ha inseminata….

.

rifletto…….

CHRISTMAS è natale?

Christmas
è
babbo natale.
un faccione rubicondo con barba.

Christ?

E’ questo faccione di un vecchio che ci spara in questi giorni la TV
che ci sparano di continuo le pubblicità,
che ci sparano dalle vetrine dei negozi.

Christ?

La faccia di un vecchio
da bibite gasate,
da panettoni,
da regalie senza un senso…

Chi ha notato?
se si parla di presepe ormai è solo in senso ideologico.
Farlo o non farlo ha senso solo per affermare delle identità sociologiche e politiche.
Una guerra in cui si sono gettati da alcuni anni anche Vaticano, Alti Prelati, Gerarchi vari, Avvenire dei Gerarchi, L’Osservatore Romano del Papa.

Il presepe…
Dove in TV fanno a gara per andare a vedere in via s. Gregorio Armeno a Napoli quale personaggi sono stati aggiunti del mondo dei varietà
televisivi-politici, Berlusconi con l’escort, Fazio e Saviano….
Il presepe….

E da anni non sta scandalizzando nessuno….

Perchè chiamare Christmas
una roba, un periodo di feste carnevalesche
in cui
Christ
non c’entra nulla?

Lentamente da decenni le famiglie, uomini, donne, bambini,
si sono abituati
a questa rituale festività,
mutuati soprattutto da messaggi e filmati televisivi
soprattutto provenienti dagli USA
in cui Christmas
sono slip e boxer rossi,
alberi di natale,
barbuti finti con giubba rossa….
anche senza barba
e perchè no
delle belle tette….
un bel culo….
pettorali scultorei…
certamente senso di vitalità onnipotente…..

Che fine ha fatto quel bambino impotente, povero, precario,
quella sorta di bimbo illeggittimo,
circondato da pecorai puzzolenti ?

Ingenuo nell’abbandono

Ti preghiamo, Signore,
noi che andiamo dal passato verso ciò che è nuovo:
facci lasciare
ciò che non può far altro che invecchiare, metti in noi uno spirito di rinnovamentoe di santità (dopo la comunione).

In Giardino, ho visto  Mohamed ritornato da Blinda,
dove sulla strada ha visto tre uomini assassinati, che giacevano sul marciapiede,
mi dice:
“Se ci ricordiamo di Lui, Egli ci protegge…
Hai visto, io sono passato senza problemi attraverso gli sbarramenti”.
[…]
Venerdì, 18.03.1994
da:
“Il soffio del dono”
Diario di Fratel Christophe
(Monaco di Tibhirine)
Ed. Messaggero di Padova – 2001

Caro Torero,
per la Giornata dell’Ingenuità,
desidero offrirti l’immagine di questo fragile uomo della trappa nel deserto algerino,
il suo abbandono…. genuinità di abbandono….
http://torietoreri.splinder.com/post/23661508#comment

Ma è anche l’icona che mi accompagna in questi giorni
mentre passo tra i corridoi del Gemelli o del san Camillo,
uno come tanti,
mentre osservo le persone vestite nel quotidiano, nella frettolosità, nei pigiamini, nelle vestaglie,
accompagnate dai familiari, magari accompagnandosi dal carrello della flebo,
con la vita che continua a scorrere forte o flebile,
al di là di ogni dottrineria.